Skip to main content

Che sia per lo sport, la spiaggia o il tempo libero, il catamarano è un’imbarcazione sinonimo di libertà e velocità, che continua a ispirare sogni. Feelnets, il tuo creatore di reti su misuraha iniziato a creare reti per catamarani e altri trampolini multiscafo e nel corso degli anni si è affermata come specialista del settore. Abbiamo quindi pensato che sarebbe stato interessante dare un’occhiata alla storia di questa imbarcazione, che non è così giovane come sembra…

Che cos’è un catamarano?

Prima di esaminare la storia del catamarano, è importante definire esattamente di cosa stiamo parlando.

Secondo il Larousse, un catamarano è “un ‘imbarcazione a vela o a motore con due scafi accoppiati, utilizzata per la navigazione da diporto’. I due scafi sono generalmente paralleli tra loro. I due scafi sono generalmente paralleli l” uno all “altro. Questi multiscafi sono quindi dotati di scafi sottili che permettono loro di andare più veloci riducendo la resistenza dell” acqua (basso pescaggio), aumentando notevolmente la stabilità e la superficie della coperta.

Non solo imbarcazioni da diporto, sono diventate anche barche da competizione molto ricercate e sempre più tecniche (come la famosa Coppa America), partecipando a numerose gare nautiche. Grazie all “aggiunta di foil, daggerboard ricurvi e pinne sui timoni, alcuni catamarani possono addirittura volare sopra l” acqua.

La velocità massima teorica di queste imbarcazioni è di 100 km/h, ma gli sviluppi tecnologici hanno recentemente permesso ad alcuni catamarani (come quello del circuito SailGP nel 2019) di superare i 50 nodi.

La parola catamarano deriva dalla parola tamil kattuamaran. Kkatta significa collegamento e maram significa legno. Ed è qui che inizia la sua storia…

La storia del catamarano (senza rete) dal Golfo del Bengala all’Oceano Indiano, passando per la Polinesia

La prima “traccia” di un catamarano si trova negli scritti del pirata e avventuriero inglese William Dampier, nel 1690, che fu il primo europeo a descrivere un catamarano che vide navigare nel Golfo del Bengala, nella regione del Tamil Nadu. Li descrisse con queste parole (fonte : Wikipedia): “Sulla costa di Coromandel sono chiamati catamarani. Sono costituiti da uno o due tronchi, a volte di legno leggero […] così piccoli da trasportare un solo uomo, le cui gambe e fondamenta sono sempre in acqua”.

Ma sembra che sia stato nell’Oceano Indiano e Pacifico che i primi catamarani abbiano visto la luce. Infatti, come sottolinea questo affascinante articolo di Voiles et Voiliers sulle piroghe dell’Oceania, tutte le isole dell’Oceania sono state colonizzate da imbarcazioni, a partire dal 50.000 al 35.000 a.C..

La mappa qui sotto mostra 50.000 anni di migrazioni a vela, rese possibili dai multiscafi – catamarani, trimarani, prao. I polinesiani hanno sempre utilizzato una particolare forma di imbarcazione a due scafi nota come “prao”. La sua caratteristica distintiva è che può muoversi in entrambe le direzioni grazie a una rotazione di 180° delle vele.

Scheda @ François Chevalier

Il Prao (ancora senza rete), antenato del catamarano?

Una barca a vela multiscafo indonesiana, il prao deriva dalle canoe indonesiane, che si trovano anche nelle Filippine sotto forma di trimarano. Asimmetrico, ha uno scafo principale e un galleggiante posti parallelamente l “uno all” altro e collegati da travi incrociate.

Questa barca è apparsa molto presto nei disegni degli esploratori europei. Si trova nel resoconto di William Funnell sulle isole del Pacifico del 1705 e nel resoconto di Georges Ansom sulle isole Marianne del 1743. Nel 1711, Woodes Rogers ne portò a Londra una versione smontata per esporla a St James’s Park.

Per darti un “idea più precisa di questi ‘praos’ e di altre imbarcazioni, Voiles et Voiliers ha distribuito diversi disegni di François Chevalier, tra cui i praos delle Isole Marianne, quelli dell” arcipelago di Bismarck e il catamarano delle Isole Fiji.

Disegni di @francois chevalier

Catamarani sportivi (con rete) che vanno sempre più veloci

In Occidente, i catamarani furono costruiti per la prima volta in Inghilterra nel 1662 da William Petty. Tuttavia, è stato l’americano Nathanaël G. Herresoff, soprannominato il “Mago di Bristol”, a essere spesso considerato il vero padre del catamarano in Occidente, grazie soprattutto alle sue meraviglie tecniche che hanno permesso al catamarano di passare dal piacere allo sport.

L’uomo che ha inventato il moderno gommone, la barca a chiglia e il catamarano – e che ha vinto sei volte l’America’s Cup – è stato il primo occidentale (leggi il suo ritratto QUI), nel 1870, a progettare e costruire catamarani con una velocità e una stabilità fino ad allora ineguagliate. Nel 1877 creò il catamarano John Gilplin di 9,75 metri, i cui piani (vedi sotto) sono straordinariamente moderni. Nella primavera del 1891 varò Gloriana, lungo 21,50 metri, il primo yacht da regata puro.

Altri pionieri dei catamarani sono il “pati à vela” (pattino a vela), nato in Catalogna negli anni Venti. Questo catamarano senza timone era molto popolare tra gli spagnoli, gli olandesi e i tedeschi. Nel 1968 fu lanciato l “Hobie 14 del californiano Hobart Alter, noto come ‘Hobie’, seguito nel 1970 dall” Hobie 16.

Questi catamarani, con i loro scafi asimmetrici a forma di banana, hanno avuto un successo immediato. E l’Hobie 16 rimane il catamarano più popolare al mondo.

La storia della rete del catamarano

Se non esiste una vera e propria storia della rete da catamarano, sembra che sia comparsa solo tardi nella storia del catamarano. Sicuramente è stato sul Tornado che abbiamo visto la prima rete da catamarano, così come la immaginiamo oggi. Nel 1967, l’IYRU (l’allora Federazione Internazionale della Vela) lanciò una competizione per catamarani di Classe B (2 equipaggi, 20 x 10 piedi, 21,80 metri quadrati di superficie velica). Il vincitore fu il Tornado, progettato da Rodney March l’anno precedente. Questa barca, che rimarrà un catamarano olimpico fino al 2008, aveva già una rete.

Gli appassionati di vela, i proprietari di barche, i produttori o i noleggiatori si affidano ai 15 anni di esperienza di Feelnets per le sue reti/trampolini per multiscafi/catamarani.

Questo sito è registrato su wpml.org come sito di sviluppo. Passa a un sito di produzione con la chiave remove this banner.